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Nero....ma solo di nome !

Il Lago Nero ( mt.2428), in alta valle Formazza , a dispetto del suo nome presenta dei colori ed un aspetto sorprendenti.

Escursione effettuata con mio figlio Fabio , autore delle foto.
Tempo di salita 3 ore circa.

Difficoltà :  Primo tratto  T- turistica       Secondo tratto  E - escursionistica


Si parte da Riale mt.1738, (Valle Formazza) percorrendo la strada o,  in alternativa, il sentiero per il Rifugio Maria Luisa. Quando la strada spiana non si prosegue per  il rifugio ma si devia per il lago Kastel, che ci stupisce per i suoi colori e  per il muraglione della diga, costruita negli anni 20 per essere sfruttato come bacino idroelettrico, progetto che non fu possibile a causa delle caratteristiche carsiche della zona.  Lo si costeggia lungo la strada di servizio dell’Enel fino al termine del lago e si  prosegue sempre sulla carrabile. Arrivati all’altezza dell’alpe Ghighel, che si vede in basso a destra ( l'alpe Ghighel per la sua ricchezza della flora montana e per la particolarità del terreno circostante, era stata scelta negli anni 60 per l'insediamento di un" giardino riserva alpina", ma per problemi di natura finanziaria non se ne fece nulla.)  si abbandona la strada per imboccare un  sentiero sulla sinistra che percorre in diagonale la valletta che ci porta fino sotto alla bastionata del monte Basodino, a questo punto il sentiero, prima dolce, diventa abbastanza impegnativo. Si oltrepassa il torrente e superati diversi risalti di roccia, che si alternano a leggeri tratti pianeggianti, dove è facile trovare neve fino a tarda estate, sbuchiamo nella conca del lago. Il lago  si presenta quasi inaspettato, adagiato sotto le pendici del Corno Talli. La fatica viene dimenticata dalla bellezza del luogo e dal panorama eccezionale che spazia  dal lago di Morasco ai monti dell’alta valle Formazza, con dietro le montagne dell’Oberland Bernese.

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